Il Mito dell’Arte Africana nel 900 – In mostra a Trieste

L’arte africana è presente in molte opere d’arte create a partire dal Novecento fino ai giorni nostri.
Una cultura che affascina, seduce e avvicina gli artisti moderni e contemporanei ad un senso di spiritualità e di misticismo.

Vendita terminata il 04/09/2023 00:00

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La mostra esplora in che modo artisti del Novecento come Picasso, Man Ray, Calder, Basquiat e Matisse siano stati influenzati dall’arte africana, mostrando al suo interno più di 100 opere originali.

L’intento dell’estetica africana è quello di rendere tangibile il mondo spirituale e lo fa attraverso le sculture, sia sacre che profane, o attraverso le maschere, strumenti per entrare in contatto con il mondo spirituale e con le forze dell’aldilà. Non si parla mai di fare “arte per arte”.

L’inizio dell’interesse per l’art nègre risale ufficialmente al 1906 quando Henri Matisse si reca nel negozio parigino di Emile Heymann per acquistare una statuetta Kongo-Vili che mostrerà a Picasso e a Gertrude Stein i quali ne resteranno entusiasti.
In quel periodo Parigi è al centro del mercato dell’arte africana e i grandi galleristi parigini, tra cui Paul Guillaume, Charles Ratton e Joseph Brummer, furono degli illuminati promotori delle arti africane.

L’interesse per quest’arte aumenta e si diversifica portando gli artisti delle Avanguardie parigine ad intraprendere un percorso di ricerca che in alcuni casi farà nascere rivoluzionarie correnti artistiche, prima fra tutte il cubismo.
Picasso, il suo fondatore, darà alla luce Les demoiselles d’Avignon (1907) non solo manifesto dell’movimento cubista ma opera che presenta, tra le altre, delle figure femminili con volti perfettamente assimilabili alle maschere africane.

  • Dove: Porto Vecchio: Magazzino 26, Sala Carlo Sbisà – Trieste
  • Date della mostra: dal 25 marzo al 30 luglio 2023 – MOSTRA PROROGATA FINO AL 3 SETTEMBRE 2023
  • Orari di visita:
    Dal Martedì al Venerdì: dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
    Sabato, Domenica e festivi: dalle ore 10.00 alle ore 20.30.
    Chiuso il Lunedì
    Ultimo ingresso trenta minuti prima della chiusura.
Condizioni:
  • Ingressi contingentati e scaglionati.
  • Voucher per biglietto Open (include ingresso salta la fila)
  • Per la visita alla mostra non occorre alcuna prenotazione, basta recarsi presso la biglietteria della mostra e accedere.
  • L’ultimo ingresso è consentito fino a mezz’ora prima dell’orario di chiusura.
  • I bambini fino ai 6 anni non pagano l’ingresso alla mostra.
Validità:
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